Turismo e legalità: la guida di “Addio Pizzo”

Il contributo della società civile nella lotta alle mafie è fondamentale e lo sanno bene i giovani che nel 2004 hanno fondato “Addio Pizzo”.

Finora sono 420 i negozianti palermitani che hanno aderito all’associazione antiracket, dimostrando coraggio e voglia di cambiare. Uno sforzo che andava valorizzato e sostenuto, anche economicamente.

Per questo “Addio Pizzo” ha realizzato una guida al turismo critico. La piantina della città d’ora in poi non segnalerà solo le attrazioni locali, ma anche gli esercizi commerciali che si rifiutano di oliare gli ingranaggi della criminalità organizzata.

Giorni fa è stata presentata a Roma l’edizione tedesca della guida che prima era solo in inglese. L’ambasciatore della Germania in Italia ha promesso il coinvolgimento dei tour operator tedeschi e l’invito alle case editrici a segnalare la guida.

Un’iniziativa che si collega all’attività parallela portata avanti da “Addiopizzo Travel” che promuove “il turismo etico al sostegno di chi ha detto no alla mafia”.

Guarda la storia di “Addio Pizzo” raccontata da Pif su Mtv.

Guarda il servizio realizzato dal tg de La7

(nelle immagini: il logo dell’associazione e la presentazione della guida con l’ambasciatore Michael Steiner)