Giovedì 4 marzo: incontro a Cuneo con Rosario Esposito La Rossa

GIOVEDI’ 4 MARZO, ore 18

LIBRERIA “JANUS”, piazza Europa 24, CUNEO

INCONTRO CON ROSARIO ESPOSITO LA ROSSA

Era il 6 novembre del 2004. Antonio Landieri fu ucciso dalla camorra durante la faida nei quartieri di Scampia e Secondigliano a Napoli. Fu una delle 60 vittime di quella guerra tra clan. Antonio, chiamato da tutti, Tonino, era una persona disabile, metà parte del suo corpo non funzionava correttamente a causa di una paralisi infantile.

Oggi Rosario Esposito La Rossa, 22 anni, porta avanti il ricordo del cugino e ha fatto della sua storia un libro: “Al di là della neve” (Marotta & Cafiero editori. Napoli, 2007) che gli è valdo il premio Fabrizio Romano 2007 e il premio Giancarlo Siani 2008.

A questo primo libro ne è seguito un altro: “Libera voce, speranze, delusioni e canzoni dei ragazzi di Napoli” (Marotta & Cafiero editori. Napoli, 2008) realizzato in collaborazione con Libera e con la prefazione di Don Ciotti. Il ricavato della vendita è stato devoluto per la ricostruzione di “Cascina Arzilla“,  bene confiscato alla mafia che si trova a Volvera, 20 km da Torino.

Nel 2007 Rosario Esposito La Rossa ha fondato a Scampia l’associazione Vo.di.Sca (acronimo di Voci di Scampia) in memoria di suo cugino, Antonio Landieri, vittima di camorra. Sempre a Scampia, ha fondato la “Fabbrica dei Pizzini della Legalità”. Ha partecipato al progetto teatrale “Arrevuoto” a cura del teatro Mercadante di Napoli e successivamente al progetto di impresa culturale “Punta Corsara”.

(Nelle immagini: Rosario Esposito La Rossa, suo cugino Antonio Landieri)