Riparte il progetto “Usura e gioco d’azzardo: se li conosci li eviti” ideato dal presidio “Daniele Polimeni” di Cuneo dell’associazione “Libera contro le mafie”. Un tour di serate nella provincia Granda per approfondire dati, dinamiche e impatto di questi due fenomeni.
I giovani dell’associazione di Don Ciotti illustreranno come la crisi economica che colpisce famiglie e imprese vede sempre più persone rivolgersi alla rete degli usurai per fronteggiare le difficoltà economiche. Una rete nella quale finiscono spesso anche i giocatori compulsivi a causa dei debiti. Oltre che economico, l’azzardo ha anche un impatto psicologico e sociale. Di questo aspetto parleranno gli esperti degli sportelli SERD, il servizio dipendenze attivato dall’ASL CN1. Nel corso delle serate psicologi e assistenti sociali forniranno un quadro del fenomeno dal punto di vista clinico e presenteranno il servizio terapeutico che opera anche attraverso un gruppo di auto aiuto.
Al loro intervento si alternerà quello di Luca Antonelli del CICAP di Cuneo (Twitter – Facebook). Attraverso teorie statistiche e del calcolo probabilistico, il matematico del Comitato di controllo sul paranormale, spiegherà le truffe dietro ai tanti miti del “vincere facile”.
Prossimo appuntamento VENERDI’ 24 FEBBRAIO a BORGO SAN DALMAZZO
ore 21, via Don Orione 9a, ospiti dell’Associazione Don Pasquale
intervengono i ragazzi del presidio “Daniele Polimeni” e Luca Antonelli, matematico e informatico del CICAP di CUNEO