Lunedì 25 marzo alle ore 21 presso il teatro Toselli di Cuneo
Una Storia Disegnata nell’Aria
Per raccontare Rita che sfidò la mafia con Paolo Borsellino
L’avvincente narrazione della storia di Rita Atria, testimone di giustizia a soli 17 anni e vittima di mafia, mira dritto al cuore facendo emergere la fragilità e la caparbietà di una adolescente trovatasi al centro di uno dei momenti più drammatici della nostra repubblica: le stragi di mafia.
Di e con Guido Castiglia, collaborazione al testo Piera Aiello testimone di giustizia (cognata di Rita Atria)
Organizzazione Compagnia Teatrale Il Melarancio, Liberavoce Onlus, Comune di Cuneo
Produzione NONSOLOTEATRO
“Prima di combattere la mafia devi farti un auto-esame di coscienza e poi, dopo aver sconfitto la mafia dentro di te, puoi combattere la mafia che c’è nel giro dei tuoi amici. La mafia siamo noi e il nostro modo sbagliato di comportarsi”
Rita ATRIA
“La lotta alla mafia, primo problema da risolvere nella nostra terra, bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale, anche religioso, che coinvolgesse tutti, che tutti abituasse a sentire la bellezza del fresco profumo di libertà che si contrappone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”
Paolo BORSELLINO
(Parole da lui pronunciate il 23 giugno 1992, alla commemorazione di Giovanni Falcone)